Si va dai libri per l’aggiornamento delle biblioteche di scuola ai giochi didattici, dal materiale per l’attività laboratoriale ai prodotti editoriali e multimediali. Un investimento che ogni anno l’Amministrazione comunale riserva alle scuole di infanzia e nidi comunali, complessivamente e con diverse tempistiche, con quarantacinquemila euro. L’ultima, appena approvata, riguarda l’acquisto di testi per le scuole e materiale di aggiornamento didattico. Come ogni arrivano al coordinamento pedagogico delle scuole comunali, richieste relative alla necessità di acquistare libri, prodotti editoriali e multimediali. Il settore educazione esamina e valuta le diverse richieste, garantendo la qualità, la funzionalità e la distribuzione uniforme degli ausili e dei servizi.
“Libri, materiale didattico e creativo – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative del Comune di Rimini – sono mattoni che costruiscono, come e più di quelli reali, le nostre scuole per l’infanzia. Non siamo impegnati solo nella costruzione di scuole nuove e all’avanguardia, ma anche a riempirle di contenuto, aggiornando ogni anno le dotazioni delle biblioteche, delle aule e degli spazi interni ed esterni, a servizio delle più piccole e dei più piccoli ma anche dei loro insegnanti e delle loro insegnanti”.