Il WWF di Rimini ha depositato oggi formalmente alla Procura c/o il Tribunale la denuncia/querela contro ignoti per l’uccisione del giovane lupo massacrato a colpi di badile e forcone e poi appeso alla pensilina dell’autobus nella notte di venerdì scorso ad Ospedaletto. L’atto è stato redatto dall’Avv. Francesco Damiani di Faenza e presentato alla Procura della Repubblica personalmente dal nuovo presidente del WWF Rimini, Claudio Papini. E intanto altre associazioni ambientaliste e animaliste stanno preparando analoghi interventi. La denuncia è per ora contro ignoti, ma il WWF auspica che le indagini prontamente avviate dalle Forze dell’ordine portino rapidamente alla individuazione dei responsabili di questo feroce gesto, che suona come sfida e intimidazione nei confronti di ambientalisti ed animalisti ma anche delle Istituzioni e di tutta la società civile, che ha riconosciuto per legge il lupo come specie altamente protetta e condanna ogni forma di maltrattamento e tortura nei confronti degli animali. In merito alla vicenda il WWF esprime il proprio plauso alle Forze dell’ordine che si sono attivate per la ricerca dei responsabili e chiede nella denuncia che siano compiuti “ tutti gli accertamenti scientifici, i sequestri probatori ed i rilievi analitici ed autoptici “ utili e necessari per la individuazione degli autori di questo gesto ignobile e feroce.