Nell’ambito di calendarizzati e mirati servizi antidegrado, nella mattinata di giovedì 17 agosto la Polizia di Stato di Rimini unitamente al Reparto Prevenzione Crimine aggregato, all’Arma dei Carabinieri e al personale del Nucleo Sicurezza Urbana della Polizia Locale sono stati impiegati in un servizio di controllo del territorio finalizzato al rintraccio di persone che, abusivamente,alloggiano negli edifici abbandonati situati nella zona sud di Rimini.
Nello specifico, sono stati controllati due hotel, l’ex colonia Enel e un camping dove sono staterintracciate, in totale, 10 persone, 9 delle quali straniere.
I risultati della capillare verifica hanno consentito di denunciare tutte le persone individuate per il reato di invasione di terreni o edifici. In particolare, negli ex hotel siti a Miramare, la Polizia di Stato unitamente alla Polizia locale ha individuato 3 cittadini stranieri e una cittadina italiana, nel camping è stato individuato solo un cittadino rumeno, mentre l’Arma dei Carabinieri, con l’impiego di una ventina di militari appartenenti alla stazione dei Carabinieri di Miramare e della Compagnia di Rimini, nella ex colonia Enel ha individuato 5 cittadini stranieri.
Per 5 dei cittadini stranieri è stato adottato il provvedimento di espulsione, mentre gli altri sono ancora in fase valutazione in quanto richiedenti la protezione internazionale.
Tutti sono stati allontanati dalle strutture dove vivevano in una situazione di grave degrado.
Si ricorda che nei confronti delle persone indiziate ed imputate vige la presunzione di innocenza.