Il ballo come vero protagonista delle discoteche italiane, questo l’obiettivo del Codice etico firmato ieri a Rimini tra SILB, l’Associazione che riunisce le discoteche italiane, e OBIS, la realtà nata dell’unione dei musicisti che suonano nelle orchestre da ballo. Il documento nasce dalla volontà delle due associazioni di ribadire con ancora più forza l’importanza di un settore dell’intrattenimento unito, compatto nelle sue sfaccettature più variegate, perché l’importante è far divertire le persone attraverso un’offerta di qualità.
“Da anni il SILB sostiene che il mondo della notte debba riunirsi in un’unica realtà – spiega Maurizio Pasca, Presidente SILB che ha fortemente voluto questo Codice etico – perché gli obiettivi dei gestori dei locali e delle orchestre da ballo sono comuni: offrire un divertimento in sicurezza, in un ambiente di lavoro sereno e attraverso artisti professionali. Questo documento – continua Pasca - è il primo passo per creare quella “casa del ballo” che vorremmo diventasse la nostra Associazione e che venisse riconosciuta come tale anche dalle Istituzioni.”
“Suonare nelle discoteche è una tradizione storica per le orchestre da ballo – spiega Moreno Conficconi, Presidente OBIS – e siglare un Codice etico insieme a chi, queste discoteche, le gestisce è per noi musicisti un’occasione di grande riconoscimento. Siamo certi che insieme al SILB la nostra voce sarà ancora più forte.”
La firma di questo documento è solo la prima delle tante iniziative che SILB o OBIS realizzeranno insieme per rendere l’offerta dell’intrattenimento italiano ancora più vasto.