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Cronaca 10:15 | 23/11/2023 - Dall'Italia

Domenica 26 novembre, alle ore 17.00, Palazzo Graziani, (Città di San Marino) sarà in scena il primo appuntamento della rassegna “Sguardi oltre la scena"

Domenica 26 novembre, alle ore 17.00 presso Palazzo Graziani, (Piazzale Lo Stradone, 13 - Città di San Marino) sarà in scena il primo appuntamento della rassegna “Sguardi oltre la scena - Incontri fuori dal teatro” della Stagione Teatrale 20232024 di San Marino Teatro: Antonio Fazzini in La donna fatta a pezzi, regia di Filippo Renda.

Lo spettacolo è stato presentato in prima nazionale nel 2017 ed oggi lo vediamo riproposto all’interno delle celebrazioni per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Il racconto La donna fatta a pezzi fa parte della raccolta “Nel cuore della notte Algerina” di Assia Djebar, pubblicata in Italia nel 1998. Ma dentro c’è la storia dell'Algeria del 1994. Un'Algeria devastata dalla guerra civile, cantata da Assia Djebar nell'infinito lamento di Bianco d'Algeria.

La storia di Atika, docente di letteratura francese, che accompagna i suoi studenti in una lettura critica de Le Mille e una notte, trae spunto da una storia realmente accaduta ad Algeri durante la guerra civile ed è al centro dello spettacolo riadattato e diretto da Filippo Renda. La scrittriceprende spunto dall’omonima novella in cui Shahrazad racconta la storia di una giovane donna senza nome che sarà uccisa dal marito accecato dalla gelosia innescata da un equivoco. Nel perfetto stile del testo della letteratura araba, l’oggetto della narrazione ben presto diventa a sua volta voce narrante, in un susseguirsi di scatole cinesi, un dipanarsi articolato e avvincente di racconto nel racconto. Dalla Baghdad del califfo Harun al-Rashid il racconto approda nell’Algeria del 1994 devastata dalla guerra civile, cantata da Assia Djebar nell’infinito lamento di “Bianco d’Algeria”. Qui la giovane docente Atika verrà uccisa. Giustiziata, secondo i suoi assassini, per aver insegnato “storie oscene”, ossia Le Mille e una notte. Assia Djebar scrittrice algerina di lingua francese, prima autrice del Maghreb a essere ammessa all’Académie française, più volte candidata al Premio Nobel per la letteratura, ha descritto nelle sue opere la difficile condizione femminile, ha denunciato l’orrore del fondamentalismo senza dimenticare i danni del colonialismo. L’attualità profetica del suo pensiero fornisce ancora oggi spunti di riflessione su temi quali la violenza, l’intolleranza e la condizione delle donne.

Al termine dell’appuntamento, Titancoop offrirà un aperitivo agli intervenuti.

Il costo del biglietto è di € 10,00

I posti sono limitati. Per prenotare i biglietti telefonare al numero 0549 882452 o scrivere a [email protected]

I biglietti saranno anche disponibili in loco da due ore prima della rappresentazione.

Info: www.sanmarinoteatro.sm