Dopo aver dato in escandescenze bloccato con il taser: finisce la vacanza allungata ai "Casetti"

Due scariche di taser e un egiziano di 27 anni è stato riportato alla calma e alla ragione. Il fatto accaduto sabato pomeriggio in un bar sul porto di Riccione.

Il ragazzo proveniente da Reggio Emilia era venuto in Rivera durante la notte rosa, allungando poi la vacanza fino allo scorso week end.

Lo stesso terminerà il lungo periodo di svago, però non in un bel locale della riviera adriatica, ma bensì in una cella meno confortevole, della casa circondariale di Rimini, dato che la pattuglia delle forze dell’ordine che lo volevano controllare dopo aver dato in escandescenze, dimenandosi come una furia e urlando parolacce, hanno dovuto procedere al fermo dello stesso, usando le nuove e vecchie tecnologie a disposizione.

Comunque la cura a base di spray al peperoncino e taser, ha riportato alla ragione l’individuo, che dopo essere stato condotto in caserma, posto in stato di arresto per resistenza, molestie e oltraggio ha protratto, come dicevano sopra, la vacanza sino a Covignano, Via Santa Cristina, nell’attesa di poter beneficiare di un rilascio disposto con l’obbligo di firma.