Il questore di Palermo Renato Cortese e il capo della Polizia Ferroviaria Maurizio Improta, ex questore di Rimini, sono stati destinati ad altro incarico. La decisione è stata presa dal capo della Polizia Franco Gabrielli come conseguenza della sentenza di primo grado del tribunale di Perugia che ha condannato i due e altri agenti per il sequestro e l'estradizione di Alma Shalabayeva. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha attivato la procedura amministrativa dell'istituto giuridico della disponibilità. "Pur ribadendo la profonda amarezza ed il pieno convincimento dell'estraneità dei poliziotti ai fatti" dice Gabrielli, con la decisione presa si riafferma il principio che "la Polizia, il cui motto non a caso è 'sub lege libertas', osserva e si attiene a quanto pronunciato dalle sentenze, quand'anche non definitive".
Cronaca
12:54 - Romagna