La Giunta comunale ha approvato il secondo stralcio del progetto definitivo denominato “Dragaggio del porto canale di Rimini anni 2018 e 2019 - 1^ e 2^ stralcio”, lavori che prevedono appunto il dragaggio del porto canale nel tratto compreso tra l’ingresso della darsena e lo squero del Club Nautico. L’obiettivo è quello di riportare la quota dei fondali a circa ‘meno 5 metri’, in quanto, in base a rilevazioni fatte nel gennaio 2016, si attestava attorno ai ‘meno 4’ e ‘meno 4 metri e mezzo’. La riduzione della profondità dell’acqua è dovuta al continuo apporto di materiali fangosi e sabbiosi nell’area del porto canale, un problema non banale per il pescaggio delle imbarcazioni in transito.
Si tratta di un’operazione che il Comune di Rimini dispone con l’ausilio di un finanziamento regionale ,che anche in altre precedenti occasioni, ha consentito il dragaggio in altre aree dell’area del porto canale, come nel 2019, quando i lavori si sono concentrati sull’area compresa tra lo scalo di alaggio e la darsenetta del Club Nautico Rimini.
Il progetto approvato ora, che interessa circa 2.000 mq del porto, prevede un successivo carico di materiale - valutato in circa 477 tonnellate - su autocarri per il trasporto e conferimento presso discarica autorizzata, in quanto dalle analisi già svolte non risulta materiale idoneo per altro utilizzo o riuso. L'intervento, previsto nel Piano dei Lavori Pubblici di quest'anno, risulta finanziato in parte con contributo regionale (€ 71.000,00) - ovvero il 58,68% del costo complessivo previsto - ed in parte con finanziamento a carico dell’Ente (€ 50.000,00) per un intervento totale del costo di € 121.000,00.
Nei prossimi gironi è prevista anche l’approvazione di un altro progetto di dragaggio, riferito ad altra zona del porto canale più a monte. Questo secondo progetto, denominato “Dragaggio del porto canale di Rimini anni 2019 e 2021 - 1^ e 2^ stralcio”, riguarderà il tratto compreso tra la Capitaneria di porto e i “Giardini della Capitaneria di porto”, per riportare la quota dei fondali - anche in questo caso - a circa ‘meno 5 metri’. Anche questo intervento - come nel caso precedente - è stato previsto nel Piano dei Lavori Pubblici di quest’anno e risulta finanziato in parte con contributo regionale (€ 80.000,00) ed in parte con finanziamento a carico dell’Ente (€ 20.000,00) per un intervento complessivo di € 100.000,00.
In entrambi i casi si tratta dell’approvazione di progetti esecutivi e definitivi, che dovranno essere affidati in gara per essere realizzati comunque entro il 2020.
Cronaca
20:05 - Romagna