La rapina, le botte, la ferita che poteva costare una vita, l’intervento della Polizia Locale e dell’ex capitano del Rimini Adrian Ricchiuti per risolvere un gravissimo episodio di sangue successo alle prime ore del mattino di ieri, sabato 20 agosto, sul lungomare di Rimini.
Vittime dell’aggressione due fratelli portoghesi, in vacanza in Riviera. Appena usciti da un locale sono stati avvicinati da due individui uno dei quali ha strappato la catenina d’oro dal collo di uno dei due stranieri. Immediata la reazione, con pugni e calci per cercare di fermare il rapinatore. Nella concitazione uno dei due portoghesi è stato ferito ad una gamba da un coccio di bottiglia di vetro che ha rischiato di recidergli l’arteria femorale. Nonostante tutto il ferito ha continuato a lottare mentre il rapinatore che aveva strappato la collanina ha perso il cellulare. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Locale e Ricchiuti che ha dato una mano a tradurre la versione degli aggrediti. Poco dopo il rapinatore ha chiamato il suo cellulare per riaverlo. Telefonata fatale per lui che è stato attirato in trappola ed arrestato per rapina e lesioni personali aggravate.
Il portoghese ferito se la caverà, ma entrambi i fratelli hanno giurato che non rimetteranno più piede a Rimini. Come non capirli?