E' stato condannato per usura una persona di 81 anni, originario di Avellino, ma all'epoca dei fatti residente a Rimini. Il Tribunale collegiale di Rimini ha emesso sentenza di condanna pari a 4 anni di reclusione e a una multa di 11 mila euro appunto per il reato di usura. Nonostante il campano risultasse senza nulla di proprietà, lo stesso prestava somme ingenti. Tra i 250/300 mila euro a botta, con tassi fuori da ogni limite di legge. Infatti gli stessi arrivavano fino al 120 per cento, rispetto alla somma prestate. La denuncia è partita da una di queste persone, un notaio, che ha portato a conoscenza la Guarda di Finanza del sistema. Ma il notaio non è stata l'unica vittima. Sotto questa persona sono passati diversi imprenditori, come il rappresentante di una società immobiliare e un avvocato, costretto a restituire oltre 200mila euro su un prestito di 150milaL’indagine coordinata dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, deella Procura della Repubblica di Rimini, ha fatto emergere altri casi casi di usura. Il totale dei soldi girate pare si aggiri a circa 900mila euro.
Dei sette episodi contestati allo strozzino, difeso dall'avvocato Massimiliano Orrù, l'uomo è stato ritenuto colpevole solo di 5 di questi, ma assolto per gli altri 2. Con formula piena assolta anche la nuora dell'uomo, una 50enne romana,un imprenditore faentino 59enne. La difesa dell'81enne ha già annunciato che ricorrerà in Appello.