Entra nel vivo il progetto europeo “Take it slow” per la promozione del turismo sostenibile nell’area adriatica, al quale i Comuni di Santarcangelo e Pennabilli partecipano, in rappresentanza della Valmarecchia, tramite la Regione Emilia-Romagna. Mercoledì 17 novembre alle 15,30 presso la biblioteca Baldini di Santarcangelo si svolgerà infatti il terzo incontro di confronto del tavolo di lavoro territoriale. “Take it slow” – parte del Programma europeo Italia-Croazia – è un progetto pensato per incrementare il turismo sostenibile e smart all’interno dell’area adriatica, definendo un modello innovativo di gestione integrata tra patrimonio naturale, cultura e territorio, per innescare un livello di alta qualità di servizi e prodotti turistici. La Valmarecchia, insieme alla Valconca, è stata individuata come area dove realizzare misure concrete di diversificazione di prodotti turistici innovativi, basati su siti del patrimonio naturale e culturale attraverso il coinvolgimento dei portatori di interesse del territorio, per costruire un Piano d’azione partecipativo di conservazione e gestione dei beni.
Dopo il primo incontro del 14 ottobre scorso – dedicato allo stato attutale del patrimonio naturale e culturale, oltre che alle potenzialità in termini di valorizzazione turistica – il confronto tra gli attori locali interessati è proseguito il 3 novembre e si concluderà mercoledì 17, prima dell’incontro in plenaria che si svolgerà a Pennabilli, presa a riferimento per l’alta valle e l’area del parco mentre Santarcangelo è stata scelta in rappresentanza della bassa Valmarecchia. Il confronto con gli operatori turistici e le attività di Santarcangelo, insieme alla formazione, è condotto da Apt Servizi Emilia-Romagna, con l’obiettivo di definire insieme un modello di gestione dal basso, al fine di promuovere la regione adriatica come destinazione turistica transfrontaliera verde, intelligente, sostenibile, accessibile e lenta.