Il ladro e presunto spacciatore uscito ieri mattina dal Tribunale con un Daspo in tasca, allontanamento dalla Provincia di Rimini e un processo pendente. Proprio quel ragazzzotto che aveva dichiarato a Giudice e Carabinieri di essere venuto in Romagna per cercare lavoro...c'è cascato di nuovo. Infatti appena uscito dal palazzo di giustizia cittadino, il marocchino di 19 anni che sabato aveva compiuto varie razzie nelle boutique si Riccione, è tornato a colpire. Dopo il processo per direttissima di ieri, il "nostro" è tornato nella Perla Verde in barba a tutti i divieti imposti dalle Autorità. Questa volta, in appoggio per rubare megli,o si è fatto aiutare da un compare minorenne.
Ma purtroppo per lui l'allarme è scoccato ancora alla caserma dei carabinieri. Una vittima ha chiamato i militari, raccontando che poco prima due nordafricani avevano sottratto una borsa da sotto l'ombrellone e che gli autori potevano essere ancora da quelle parti.Una pattuglia dell'Arma si è precipitata sul posto, le ricerche hanno permesso di scovare i malviventi con ancora la refurtiva in mano belli tranquilli. I militari hanno riconosciuto subito uno dei due. Guarda caso era lo stesso che avevano arrestato sabato e rilasciato poche ore prima del furto. Il marocchino è stato perquisito e trovato in possesso di un coltello. Per il maggiorenne sono scattate quindi nuovamente le manette, con l'accusa di furto aggravato ed è stato denunciato per porto d'arma mentre. Il minorenne, se l'è cavata con il deferimento al Tribunale dei Minori. La refurtiva è stata restituita il reiterante andrà a processo, di nuovo, oggi. Possiamo dire che la legge Cartabia sulle nostre spiaggie sarà davvero una pacchia per questi soggetti. Meno per i turisti, residenti e forze dell'ordine.