“La nostra solidarietà a Lucio Paesani e alla sua famiglia, vittime di un vile atto intimidatorio che, di certo, non influenzerà lo spirito di grande coraggio e fermezza con cui l’amico Lucio si impegna in politica con una lista civica nella coalizione del centrodestra”. Così in una nota Oscar Fabbri (nella foto), referente comunale della Lega di Rimini.
“Ed è proprio il tema della scarsa sicurezza in città a essere al centro delle forti prese di posizione di Paesani, che ha colto nel segno con le sue pubbliche denunce tutte documentate con video e foto. L'atto subito da Lucio è la prova provata che il tema della sicurezza è centrale anche per il rilancio e il futuro di Rimini. Un tema che nell’ultimo decennio è stato trascurato e gestito male, tanto che lo stesso sindaco Andrea Gnassi lo ha definito, nei giorni scorsi, il suo “cruccio”. E non può certo rassicurare i riminesi il fatto che il candidato sindaco della sinistra sia lo stesso assessore che avrebbe dovuto occuparsi di sicurezza e legalità, fallendo così clamorosamente. L’auspicio è che le indagini delle Forze dell’Ordine portino al più presto all’individuazione dell’autore dell’ignobile atto”.
Cronaca
20:05 - Romagna