Faceva prostituire la sua donna in una stanza del residence di Rivabella dove viveva e incassava gli introiti dei clienti di lei. Ma la Squadra Mobile ha scoperto un albanese di 28 anni traendolo in arresto per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Nonostante egli beneficiasse di una detenzione presso il proprio domicilio evidentemente non riusciva a smettere di delinquere. Le indagini hanno permesso di accertare che l’uomo nduceva all’attività illegale la propria compagna e convivente, anch’essa albanese. Inevitabile, a questo punto, la revoca del beneficio dell’esecuzione della pena presso il proprio domicilio. L’uomo, un disoccupato con precedenti per detenzione di sostanze stupefacenti, ricettazione, furto aggravato ed immigrazione clandestina, è stato associato alla Casa Circondariale di Rimini, dove sconterà il residuo di pena.