Si è conclusa a Coriano la 32^ edizione della Fiera dell'oliva e dei prodotti autunnali, inaugurata il 18 novembre dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, dal presidente della provincia Riziero Santi e dal sen. Marco Croatti.
La novità di quest'anno è stata la Casa dell'Olio che ha ospitato per la prima volta 16 frantoiani con il loro prezioso "oro verde" e tutti i piccoli produttori di olio extra vergine del territorio e l'Associazione Frantoiani Oleari dell'Emilia Romagna. Slow Food condotta di Rimini e San Marino ha proposto degustazioni di oli monovarietali, dando così al pubblico la possibilità di approfondire la conoscenza dell'olio. Pro Loco Coriano ha proposto antiche ricette con l'oliva, ingrediente "principe" di tutta la Fiera. Il cibo è cultura e tradizione e ha un forte legame con il territorio, traino per la promozione turistica, le tipicità locali, l'immagine di tutto il territorio corianese.
In merito alle problematiche relative alla produzione olearia, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha già dato appuntamento, il 19 dicembre a Bologna, al sindaco Domenica Spinelli ed al presidente dei Frantoiani dell’Emilia Romagna Gianluigi Vasconi per incontrare anche l’Assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli.
La seconda domenica, nonostante la pioggia, è stata importante soprattutto per la Pro Loco in quanto è stato ricordato Vincenzo Zanni, scomparso recentemente, storico volontario che ha dato tanto a Coriano attraverso la sua collaborazione con chi ha sempre organizzato eventi sul territorio. Nell'occasione è stata donata alla famiglia una targa ricordo.
"Grazie a tutti i collaboratori della Pro Loco Coriano - ha commentato l'assessore al Turismo Anna Pazzaglia - che sono sempre in prima fila per organizzare, preparare e cucinare affinché ogni evento si possa svolgere nel modo migliore. Grazie al presidente Fabio Cavola che è riuscito a coinvolgere, per la prima volta, tanti frantoiani insieme in una vetrina così importante per tutta la provincia. Ci auguriamo che in futuro la Fiera dell'oliva di Coriano diventi un punto di riferimento e che l'olio delle colline corianesi venga sempre più riconosciuto e valorizzato".