Università di Bologna – Campus di Rimini e Fondazione Carim insieme compiono i primi passi di una collaborazione, anche con il coinvolgimento del Comune di Rimini, per diffondere contenuti e iniziative comuni sui temi dell’ambiente e cambiamento climatico, della formazione e l’abbandono scolastico.
Il primo appuntamento è per domani, martedì 19 novembre e riguarda l’ambiente e il cambiamento climatico in corso. La Fondazione ospiterà nel salone delle feste un workshop in lingua inglese dedicato ai Progressi nell’economia ambientale: impatto del cambiamento climatico sulla crescita economica. Interverranno autorevoli relatori che hanno contribuito alla letteratura recente sul tema dell’impatto economico del cambiamento climatico. Si discuterà di effetti del cambiamento climatico, di punti di non ritorno e di decisioni pubbliche subordinatamente a condizioni di incertezza. Al Campus di Rimini dell'Università di Bologna sono presenti diversi ricercatori che hanno sviluppato studi sia teorici sia empirici ed hanno intrapreso collaborazioni internazionali che già nel 2022 portarono alla selezione di Rimini come sede per la conferenza internazionale dell’European Association of Environmental and Resource Economists. Il workshop sarà aperto a dottorandi, assegnisti e studenti dei corsi di Lauree magistrali sia del Dipartimento di Scienze Economiche dell'Università di Bologna sia di altri dipartimenti e darà agli interessati sul tema utili spunti di ricerca. Interverranno per i saluti introduttivi Luca Lambertini (Responsabile Research Institute on Global Challenges and Climate Change all’Alma Mater), Elettra Agliardi (Università di Bologna), Anna Montini (Università Bologna e Assessora all’Ambiente Comune di Rimini) e Paolo Pasini (Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini) Altri ambiti di collaborazione riguarderanno gli interventi a favore dei ragazzi con disturbo specifico dell’apprendimento e il tema dei NEET, i giovani che non studiano e non lavorano, fenomeno che tende ad ampliarsi sempre più e che unitamente alla denatalità porterà alla riduzione drastica di numero di giovani che frequenteranno scuole e università. La rilevanza di queste tematiche, e la necessità che esse vengano adeguatamente illustrate e comunicate alla cittadinanza, motiva la sinergia tra Campus di Rimini, Comune di Rimini e Fondazione Carim.