Alle ore 1.40 di stanotte gli agenti di una volante, insospettiti dal transito di una Fiat Palio di colore bianco - il cui conducente guidava in modo irregolare mentre transitava sulla SS16 Adriatica all’altezza dell’Italia in Miniatura, decidevano di fermarla - dando l’alt - per poi procedere al controllo degli occupanti. Ma il conducente accelerava svoltando in via Orsoleto direzione monte. Scattava l'inseguimento ma gli agenti evitavano nel modo più assoluto di creare pericoli rimanendo a distanza in attesa dell’arrivo di altre volanti. Il conducente della Fiat Palio proseguiva la sua fuga in periferia e in via Marecchiese, a Corpolò, nel tentativo di forzare il sorpasso da parte dei poliziotti, sterzava impattando la volante e, perdendo il controllo del mezzo, carambolava nel fosso. I due occupanti della Fiato Palio tentavano di scappare a piedi in due direzioni diverse ma venivano raggiunti dai poliziotti, anche se uno di questi riusciva a divincolarsi reagendo con calci e pugni, per poi far perdere le sue tracce. Dagli accertamenti effettuati la Fiat Palio è intestata ad una nomade dimorante in un campo nomadi di Rimini ed il conducente fermato, di 27 anni, parente della stessa famiglia, è stato tratto in arresto per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il successivo controllo al campo nomadi nel tentativo di intercettare il soggetto fuggito dava esito negativo. Sul posto i rilievi dell’incidente stradale venivano svolti dai Carabinieri di Rimini, mentre personale della Polizia Stradale di Riccione elevava le sanzioni al Codice della Strada per la guida sconsiderata che il conducente della Fiat Palio aveva condotto dal momento della richiesta di fermo, sino al sinistro stradale.
Cronaca
20:05 - Romagna