L’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici organizza quest’anno la dodicesima edizione dell’evento sul territorio italiano con l’obiettivo di fare conoscere al pubblico un patrimonio architettonico, tecnologico e culturale spesso dimenticato. E’ anche l’occasione per mutuare messaggi importanti ed attuali quali la salvaguardia di edifici con valenza storica e architettonica, la proposta di un turismo educativo, la conoscenza e valorizzazione di siti ambientali spesso incontaminati e, non ultimo, il rilancio di un’attività molitoria capace di trasformare in modo corretto i prodotti di un’agricoltura biologica in farine e prodotti utilizzabili per un’alimentazione sana.
Naturalmente quando parliamo di mulini il discorso è allargato a tutti quegli opifici che utilizzano l’energia idraulica per il loro funzionamento. Quindi le segherie, i magli, i frantoi, le pile da riso, ed i mille modi di utilizzo della ruota idraulica.
In queste giornate, in tutta l’Italia ed anche in altre nazioni europee, molti proprietari di mulini si renderanno disponibili ad aprire i loro edifici e ad accogliere il pubblico, illustrandone il funzionamento e le storie che ad essi sono collegate. L’intento è quindi quello di proporre ed illustrare ad un pubblico sempre più vasto questi nostri gioielli troppo spesso dimenticati a causa di stili di vita che privilegiano consumismo e tecnologia.
Sabato 18 e domenica 19 maggio si svolgeranno quindi le “Giornate dei Mulini”.
Il Museo Mulino Storico Sapignoli di Poggio Torriana parteciperà a tale evento domenica 19 maggio con visite guidate gratuite dalle ore 16 alle ore 19 a cura dell’Associazione “Gli Amici del Mulino Sapignoli”.
Cronaca
20:18 - Riccione