Per info e segnalazioni:
geronimo it gli-occhi-di-dante-girato-anche-a-verucchio-domani-17-su-rai-5-A26747 004 Per info e segnalazioni: +39 3339968310 -
Cronaca 17:47 | 16/09/2021 - Valmarecchia

Gli Occhi di Dante girato anche a Verucchio domani 17 su Rai 5

Andrà in onda domani venerdì 17 settembre alle 21.15 per poi entrare a far parte della piattaforma Raiplay ‘Gli Occhi di Dante’, il docufilm che il regista Adolfo Conti e la sua ‘Doc Art’ hanno realizzato appunto per Rai 5 e che a marzo ha avuto per set per una decina di giorni anche la Rocca Malatestiana di Verucchio. Il film, della durata di 57 minuti, è un viaggio attraverso i luoghi, i ricordi, le opere d’arte, le donne e gli uomini evocati dal poeta. Un viaggio composto da un prologo e tre capitoli che propongono allo spettatore di collegare le cantiche della Divina Commedia a tre momenti del suo esilio: 1307 Inferno, 1310 Purgatorio, 1321 Paradiso.  Intreccia tre piani temporali: 1302, l’anno dell’esilio. 1321, l’anno della morte e oggi.? “Quello 1302 e 1321 ci ha visto allestire il set per alcuni momenti della vita del Sommo Poeta negli spazi unici e suggestivi della Rocca malatestiana di Verucchio. Dove Angelo Gallamini e Alberto Baraghini hanno dato un volto nuovo a Dante, a cominciare dalla barba attestata da Giovanni Boccaccio, uno dei primi biografi del poeta” anticipa il regista Adolfo Conti

Sostenuto dal Fondo Audiovisivo della Regione, il documentario traccia un ritratto inedito di Dante nel 700esimo anniversario dalla morte, ritratto attraverso cui rispondere all’originale interrogativo “Cosa vedevano i suoi occhi mentre scriveva la celeberrima Commedia?” Da qui le riprese fra gli straordinari mosaici del Mausoleo di Galla Placidia di Ravenna, quelle nella Rocca verucchiese da cui prima un Dante giovane e poi un Dante anziano scorgono gli scorci incantevoli e i borghi della Romagna, , quelle alla Biblioteca Malatestiana di Cesena e infine quelle in Toscana fra Pisa e Firenze.

“Queste esperienze vengono a premiare il lavoro che quotidianamente mettiamo in campo per valorizzare e promuovere i nostri gioielli artistico-culturali, il patrimonio storico-archeologico unico e tutte le eccellenze della nostra comunità” commenta la sindaca Stefania Sabba, che ringrazia “il regista Adolfo Conti, la produzione e tutte le persone coinvolte nel progetto per aver scelto Verucchio e la nostra fortezza, edificata dalla storica casata dei Malatesta citata per ben tre volte da Dante nella Divina Commedia: su tutte nel Canto XXVII dell’Inferno con il verso “E il Mastin Vecchio e il Nuovo da Verrucchio, che fecer di Montagna il mal governo, là dove soglion fan d'i denti succhio)”.