Una giornata davvero memorabile per il Roller biancazzurro e in particolare per i fratelli Terenzi. Si è da poco conclusa a Catania infatti la settima giornata di Campionato Italiano 2024 di Inline Freestyle dedicato alla specialità delle Slide, ossia le “frenate”. Ogni pattinatore deve sicuramente saper frenare, ma solo i migliori lo fanno in maniera spettacolare, assumendo delle posizioni che assomigliano molto di più a veri e propri trick.
In mattinata, nella categoria allievi Tommaso Terenzi della Federazione Sammarinese Roller Sports, all'esordio assoluto nel campionato nazionale, si è imposto su Davide Tomatis (ASD Vittoria Torino) e Aaron Mancin della ASD Original RS, laureandosi così campione italiano di categoria.
Le gare sono entrate nel vivo nel pomeriggio con gli atleti Seniores iniziando dal femminile, nella quale, una bravissima Matilde Terenzi (Federazione Sammarinese Roller Sports) al suo primo anno in questa categoria ha conquistato l’oro. Molto emozionata dichiara: “Sono molto felice, fino all’ultimo non sapevo se avrei potuto vincere perché il livello si è alzato tantissimo negli ultimi anni. Le mie avversarie sono state molto pulite e hanno fatto delle Slide di qualità.” L’argento è andato all’atleta romagnola Sara Lodolini (ASDP Riccione) che non è riuscita a bissare il risultato dello scorso anno che l’aveva incoronata Campionessa Italiana in questa categoria. Stessa sorte anche per Elena Bertozzi della Boar Skating ASD, argento lo scorso anno, che conclude la sua gara in terza posizione.
Buona prestazione anche per Matilde Mina che, dopo aver superato brillantemente le qualifiche, non è stata fortunata nella fase ad eliminazione diretta e si è trovata ad affrontare un quarto di finale di fuoco, chiudendo in tredicesima posizione.
Una giornata trionfale per i fratelli Terenzi e per il Roller biancazzurro, che conquistano due titoli italiani di Slide ai Campionati Italiani 2024.
Un grande successo che conferma il talento e la dedizione di questi giovani atleti e che regala grande soddisfazione a tutto il movimento sammarinese.