A scuola di futuro, all'insegna della sostenibilità e dell'inclusione, per mettere a fuoco attraverso lezioni interattive e un laboratorio di scrittura, i valori decisivi per costruire la società di domani.
Martedì 6 febbraio 2024 dalle 9.30 alle 12.30 si terrà alle Befane Shopping Centre di Rimini una mattinata davvero speciale per i 120 studenti delle classi VA e VB della scuola primaria Rodari e delle classi VA, VB e VC della scuola primaria Villaggio 1 Maggio che hanno partecipato al progetto di sensibilizzazione 'I guardiani del futuro' promosso da Le Befane Shopping Centre in collaborazione con Giffoni Innovation HUB, polo creativo di innovazione, nato per guidare e favorire la trasformazione culturale e digitale in Italia e all’estero.
IL LABORATORIO
In due giornate - 23 e 24 gennaio 2024 - i formatori esperti di storytelling hanno coinvolto gli alunni delle Rodari e del Villaggio 1 Maggio in una lezione-laboratorio dedicata all'Agenda 2030, mettendo al centro in particolare la sostenibilità declinata sui temi dell'inclusione intesa come genere ed etnia.
L'obiettivo era quello di inventare un racconto che trattasse proprio di inclusione: dopo aver spiegato agli alunni la tecnica base della narrazione - protagonista, antagonista, conflitto, etc. - utilizzando anche dei video, i partecipanti ai laboratori si sono divisi in autonomia in piccoli gruppi ricevendo un workbook che li avrebbe guidati nella composizione della breve storia.
L'EVENTO FINALE
Il momento pubblico di 'restituzione' di questo progetto si terrà martedì 6 febbraio 2024 dalle 9.30 alle 12.30 alle Befane Shopping Centre di Rimini, con tutti i protagonisti di questa esperienza.
Al momento di benvenuto in piazza Zara seguirà il trasferimento nel Cinema Multiplex Giometti. In sala sarà proiettato un breve filmato che documenterà le attività svolte dagli alunni durante i due laboratori. A seguire, un rappresentante di ciascun gruppo leggerà il proprio racconto. In conclusione sarà presentato lo spot 'I guardiani del futuro', realizzato con le interviste degli alunni. In sala, anche una mostra con i disegni e le illustrazioni realizzate dagli studenti a corredo dei testi.
Oltre agli alunni delle classi quinte, in sala anche altri compagni di scuola assieme alle maestre e ai maestri, a genitori, parenti e nonni.
L'incontro è aperto al pubblico e alla stampa.