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Il presidente Gianni Indino: “Abbiamo avuto modo di approfondire temi importanti per lo sviluppo del territorio e delle nostre imprese, ponendo a De Pascale le nostre istanze e confrontandosi su aspetti positivi e criticità. Dall’aeroporto alle concessioni demaniali, dalla nuova visione di economia urbana, alle energie rinnovabili, al sostegno delle piccole imprese”.
Questa mattina l’Auditorium di Confcommercio della provincia di Rimini ha ospitato l’incontroproposto dal candidato del PD a presidente della Regione Emilia Romagna, Michele De Pascale,con i rappresentanti delle categorie economiche di Confcommercio. Presenti all’incontro il parlamentare Andrea Gnassi, l’assessore regionale Andrea Corsini, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e l’ex sindaca di Santarcangelo, Alice Parma.
“Insieme al candidato Michele De Pascale abbiamo avuto modo di approfondire temi importanti per lo sviluppo futuro del territorio e delle nostre imprese – ha detto Gianni Indino, presidente di Confcommercio della provincia di Rimini - e lo ringraziamo per essersi posto da subito con disponibilità all’ascolto e spirito di concertazione che, crediamo, debbano animare il rapporto tra mondo delle istituzioni e rappresentanti del tessuto economico. Insieme ai nostri rappresentanti di categoria e territoriali, abbiamo posto le nostre istanze al candidato presidente della Regione Emilia Romagna e ci siamo confrontati su fattori positivi e criticità, in un’ottica di visione e strategia regionale.
Come Confcommercio della provincia di Rimini non potevamo che partire dall’attività turistica, che è giocoforza collegata a doppio filo all’accessibilità e alla fruibilità dei nostri territori. Abbiamo dunque approfondito il tema dei trasporti, dall’alta velocità ferroviaria al progetto del casello autostradale in zona fiera, ma soprattutto abbiamo parlato del sistema aeroportuale regionale, convenendo con De Pascale che il “Fellini” sia una infrastruttura fondamentale per l’economia di tutta la costa e che debba essere spinto verso un’implementazione in un’ottica di in-coming per la Romagna. D’obbligo un focus sulla questione delle concessioni demaniali, tema che continua ad essere ogni giorno più impellente perché rischia di mettere in crisi non solamente le nostre imprese, ma tutto il nostro modello di turismo balneare. I bandi di gara sembrano ormai all’orizzonte, mal’incertezza normativa a livello nazionale si protrae e l’assenza di regole valide per tutti sta mettendo in crisi le nostre imprese balneari e preoccupa le amministrazioni locali. Importante anche il passaggio sulla lotta all’abusivismo e alla concorrenza sleale e alla nuova visione di economia urbana, che mette al centro il commercio di prossimità anche attraverso bandi regionali di sostegno alle piccole e micro imprese con una sinergia pubblico-privato che siamo sempre pronti a cogliere.Una sfida nella sfida, quella delle energie rinnovabili con la certezza che sia il fotovoltaico, sia gli impianti eolici debbano tenere conto dell’appropriatezza dei territori in cui si vogliono installare.
Partendo dal raccontare la propria esperienza amministrativa di sindaco e del senso di responsabilità che lo ha spinto ad accettare questa candidatura come presidente della Regione, De Pascale è entrato poi direttamente negli argomenti che più stanno a cuore ai romagnoli, facendo propri i nostri input e le nostre istanze, per le quali si adopererà. Non potendo trattare tutti gli argomenti in una mattinata d’incontro, come Confcommercio della provincia di Rimini ci impegniamo – conclude Indino - a produrre un documento esauriente, che verrà consegnato al candidato nei prossimi giorni”.
