Quando se ne va un sindaco è sempre un grande dolore. “Cico” non era il sindaco di Rimini, ma era il sindaco del Borgo San Giuliano. Lui e la sua giunta avevano scelto il Caffè Vecchi come sala consiliare e prima che scoppiasse questo inferno della pandemia si trovavano tutti lì, dentro o fuori, davanti all’invaso, a chiacchierare, a decidere, a pontificare.
“Cico” era il personaggio più autorevole e proprio per questo era stato proclamato da tutti cloro che gli volevano bene “sindaco”. Le sue lezioni politiche, ma non solo, hanno fatto epoca. E quando i borghigiani sono venuti a sapere che uno come lui è passato a miglior vita ci sono rimasti ovviamente male soprattutto perché non se l’aspettavano. Mancherà a tutti da queste parti perché era amatissimo e benvoluto. Da oggi a San Giuliano sono più soli.