Il CO.E.R.BUS, consorzio di trasporto persone che riunisce operatori di autobus di tutta la Romagna, festeggia nel 2021 i trent’anni di vita. Un traguardo importante, che arriva in una fase particolarmente delicata per il settore: il Covid ha imposto nuove esigenze e nuove regole fin dallo scorso anno, e il bilancio 2020 del CO.E.R.BUS (che si chiude con un utile dopo le imposte di oltre 62mila euro e un fatturato complessivo superiore ai 18 milioni) conferma che il consorzio ha reagito in maniera eccellente alle necessità imposte dalla crisi pandemica. Un risultato positivo come quello sopra riportato, pur maturato in un anno difficile come il 2020 – che di fatto ha azzerato il comparto del trasporto turistico e ha avuto diversi mesi di sospensione per quanto riguarda il trasporto scolastico - è il frutto principalmente di tre fattori: una corretta gestione dei costi della struttura; l’esecuzione dei servizi sostitutivi ferroviari nel territorio di competenza; il potenziamento del TPL, in termini di mezzi e di risorse, che la Regione ha messo in campo con la riapertura dell’anno scolastico 2020-2021 (i così detti bis Covid). E proprio nei prossimi giorni, con l’apertura dell’anno scolastico 2021-2022, i servizi di CO.E.R.BUS saranno ancora impegnati in maniera massiccia nel trasporto pubblico locale degli studenti, sulla base delle indicazioni fornite dalla Regione e seguendo le norme di sicurezza indicate dal quadro nazionale e da quello regionale. Un servizio fondamentale, che si unisce agli altri campi di attività dei soci (TPL, scuolabus, noleggio e servizi sociali): per il quale CO.E.R.BUS metterà in campo 120 mezzi in più.
Intanto, il consorzio si appresta a festeggiare i trent’anni: lo farà con un evento previsto per lunedì 4 ottobre all’autodromo di Imola, alla presenza di tutti i soci e di numerosi stakeholder locali e regionali. L’evento si intitolerà “Il valore di un gruppo”: un concetto fondamentale per la vita di un consorzio come il CO.E.R.BUS: che è cresciuto esponenzialmente da quando sorse nel lontano 1991, con sette soci fondatori. Oggi CO.E.R.BUS associa 35 aziende che occupano complessivamente circa 550 dipendenti e possiedono un numero pressoché equivalente di autobus. In Romagna e nell’Area Metropolitana di Bologna, il consorzio esegue oltre 300 servizi fissi giornalieri, sia nel TPL che nei trasporti scolastici e sociali.
(Nella foto, il presidente Bruno Riccipetitoni)