Momenti istituzionali e un’immersione nella storia, nella cultura e nell’enogastronomia per la “prima” del prefetto Giuseppe Forlenza a Verucchio. La mattinata si è aperta infatti alle 9 nella sala consiliare del municipio, dove il dottor Forlenza ha ricevuto il benvenuto ufficiale della sindaca Stefania Sabba, di una nutrita rappresentanza della giunta e del consiglio comunale, del capitano dei carabinieri della Compagnia di Novafeltria Carmelo Carraffa accompagnato dal maresciallo Luciano Masini della locale stazione. Un saluto in cui il rappresentante del governo ha spiegato come la conoscenza della nuova realtà in cui si trova a operare avviene attraverso una serie di visite, “perché è sul territorio che si possono intercettare realmente i bisogni delle varie comunità”. Ricordando quindi che “il Comune di Verucchio qualche giorno fa è stato il primo della Provincia a sottoscrivere il ‘nuovo’ Piano Sicurezza in un percorso di completa tutela della legalità in cui ci è stato presentato il Progetto di Videosorveglianza che ha realizzato e che inseriremo fra quelli per cui si richiede un contributo tornando a condividerlo a breve nel nostro Comitato provinciale”. Ponendo l’attenzione anche su ulteriori strumenti quali “i protocolli che regolano i controlli di vicinato” ed evidenziando come “la sicurezza produce sviluppo”. Nel ricordare che “il Piano prevede l’installazione di 16 telecamere in alcune aree del territorio comunale” e che “per il primo stralcio abbiamo stanziato 86.000 euro di risorse nostre”, la prima cittadina ha accolto molto positivamente gli ultimi sviluppi annunciando: “Con questo percorso potrebbe essere attivato integralmente in un’unica soluzione e non più per step”. Sindaca che ha quindi accompagnato insieme ad alcuni consiglieri il dottor Forlenza alla scoperta dei reperti unici di età villanoviana del Museo Civico Archeologico, del Convento di Santa Croce e del suo Cipresso che la tradizione vuole piantato da San Francesco ed è fra gli alberi monumentali di interesse nazionale, dell’Oleificio Sapigni appena insignito da Slow Food a rappresentare idealmente il patrimonio delle tipicità locali e della Rocca Malatestiana. A metà mattinata, il Prefetto ha inaugurato ufficialmente il Centro Addestramento Cinofilo ricavato al Parco Marecchia e assegnata all’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Cronaca
20:18 - Riccione