Promuovere l'uso consapevole e creativo dei social media e dell’intelligenza artificiale. È questo il cuore del progetto ‘Nuove generazioni, nuove tecnologie: i protagonisti del presente’ che ha ottenuto parere favorevole nell’ultima seduta di Giunta. Finanziato con 49.862,00 dalla Regione Emilia-Romagna con fondi europei, l’iniziativa è stata pensata allo scopo di rafforzare e implementare le competenze digitali delle nuove generazioni, puntando su incontri interattivi negli istituti scolastici e sulla formazione degli educatori.
Il progetto, in particolare, prevede la realizzazione di 15 incontri in scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio comunale, coinvolgendo circa 50 studenti per sessione. Ogni incontro si concentrerà su due temi principali: i social media, che sarà il tema affrontato nelle medie, e l’intelligenza artificiale, tema invece riservato alle superiori. I partecipanti potranno esplorare le opportunità creative e lavorative offerte dai social media, ma anche riflettere sui rischi legati all'uso scorretto delle piattaforme, con particolare attenzione alla gestione della privacy. Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, gli studenti discuteranno delle sue applicazioni nella vita quotidiana e delle sfide etiche e professionali che essa comporta, andando a esplorare allo stesso tempo le opportunità da essa offerte.
Durante gli incontri verranno realizzati materiali multimediali, tra cui video e graphic recording, che saranno poi condivisi online su una landing page dedicata, accessibile anche a chi non ha partecipato direttamente alle attività. Il progetto culminerà con un evento finale in cui saranno presentati i lavori degli studenti e premiati i migliori progetti.
Parallelamente, il progetto si rivolge anche ai giovani educatori dei centri giovanili e delle organizzazioni del terzo settore, offrendo loro una formazione specifica sull’uso consapevole di social media e intelligenza artificiale. Questo percorso formativo, destinato a 25-30 operatori under 35, consentirà agli educatori di trasmettere ai ragazzi conoscenze più solide in campo digitale e di accompagnarli nella loro crescita tecnologica.
“Questo progetto, possibile anche grazie alla collaborazione con l’assessorato alla transizione digitale, nasce dalla consapevolezza di stare al passo con le innovazioni, per conoscerle e poterle fare proprie - è il commento dell’Assessora alle Politiche giovanili, Francesca Mattei -. Mi riferisco ad esempio al macro-tema dell’intelligenza artificiale, che per molti è ancora un territorio sconosciuto, tutto da esplorare. Puntare sulle skill digitali dei nostri giovani, significa investire sulla loro crescita personale e professionale, la quale si fonda in primis sull’uso consapevole e responsabile degli strumenti tecnologici”.