Si è svolta oggi (martedì 16 aprile) nella sala consiliare del Municipio la premiazione di 27 tra ragazzi e ragazze della scuola media Franchini che nel corso dell’anno scolastico hanno supportato i propri compagni nel recupero di matematica e inglese.
Il percorso “Non uno di meno – Azioni di recupero nelle discipline” si inserisce nel quadro del progetto “Un amico in +”, che quest’anno raggiunge il traguardo delle dieci edizioni. Entrambi finanziati dalla fondazione Francolini Franceschi, i due progetti coinvolgono gli alunni su base volontaria: ragazzi e ragazze sono stati premiati per un gesto di particolare significato sociale, esempio di cittadinanza attiva.
“Il progetto ‘Un amico in +’ ha ormai una lunga storia: proprio per celebrare i suoi dieci anni abbiamo scelto di tenere la premiazione nella sala del Consiglio comunale” ha detto l’assessora alla Scuola e ai Servizi educativi, Angela Garattoni. “Un progetto particolarmente meritevole perché invita i ragazzi ad aiutarsi e a creare relazioni, che sono importanti quanto il risultato scolastico perché durano nel tempo”.
“‘Un amico in +’ è un progetto lungimirante, che si è strutturato nel tempo riuscendo a superare anche le difficoltà della pandemia” ha ricordato la dirigente scolastica Giovanna Frisoni. “Educare al rispetto e promuovere l'empatia attraverso lo sviluppo delle relazioni sono tra gli obiettivi prioritari dell’istituzione scolastica, senza considerare il valore orientativo per il futuro dei ragazzi. Un progetto di cura in tutti i sensi, che quest’anno getta le fondamenta per le prossime dieci edizioni”.
“Il bagaglio di esperienze positive fatte a casa vi è servito per aiutare altri nel contesto della scuola” ha aggiunto Maurizio Bartolucci, presidente della fondazione Francolini Franceschi, rivolgendosi ai ragazzi. “Avete accettato la sfida proposta dai vostri insegnanti, imparando a diventare amici ancora prima che compagni di classe. Vi siete messi in gioco non solo per voi stessi ma anche per l'altro, dimostrando che una società solidale è una società che funziona. Così facendo – ha concluso Bartolucci – non solo avete aiutato i vostri amici, ma avete contributo a migliorare la vostra scuola e la comunità di Santarcangelo”.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei diplomi di merito a ragazzi e ragazze alla presenza della professoressa Maia Baldini, coordinatrice del progetto a partire dall’individuazione di docenti e alunni impegnati nei corsi di recupero di matematica e inglese.