Il pub Red Devil, fondato nel 1987 dai fratelli Paolini che continuano a gestirlo tutt’ora, è diventato Bottega Storica del Comune di Rimini. Nato come punto di ritrovo dei bikers, mantiene il suo stile che richiama la Street & Urban Art e si è evoluto negli anni implementando l’offerta gastronomica con il forno a legna e la costante organizzazione di serate e cene a tema anche con musica dal vivo. Ora è entrato in rete insieme alle altre Botteghe Storiche, inserito nell’itinerario “Intrattenimento” del progetto di valorizzazione “Itinerari Botteghe Storiche – Custodi di Identità e Tradizioni” che tramite un QRcode permette di visitare il locale visualizzando la scheda dell’attività e le foto storiche, ma anche trovare le altre Botteghe Storiche del territorio seguendo sulla mappa gli itinerari tematici.
“Oggi il Red Devil è una sorta di ambasciata riminese dell’Alto Adige – racconta Marco Paolini – e la leggenda vuole che i ragazzi altoatesini dicano che “non sei uomo finché non passi per il Red Devil”. E questo non solo d’estate, perché con la nostra attività abbiamo sposato quel processo di destagionalizzazione della Riviera da tanti auspicato, mantenendo il locale aperto tutto l’anno con grande successo. Teniamo molto al riconoscimento di Bottega Storica, che dimostra come anche il nostro Red Devil sia parte integrante della storia del divertimento riminese. Ne siamo orgogliosi, in particolare in un momento difficile come questo, sperando che sia di buon auspicio per il futuro. Passato, presente e futuro stanno insieme nel nostro locale come nel progetto di Confcommercio: basta il cellulare per scoprire le attività storiche di Rimini legandole attraverso itinerari tematici tutti da provare”.