È stata firmata ieri dal Sindaco Gianluca Ugolini l'ordinanza che riduce il periodo di esercizio degli impianti di riscaldamento, posticipando l'accensione al 3 novembre. La decisione è stata presa in quanto le temperature registrate dalle stazioni meteorologiche sono ben al di sopra della media stagionale e al fine di conseguire la massima riduzione possibile dei consumi di gas, seguendo le linee del Piano nazionale di contenimento dei consumi approvato dal Ministero della transazione ecologica che già aveva rinviato l’accensione dei riscaldamenti dal 15 al 22 ottobre per la zona climatica E della quale fa parte Coriano. I Sindaci hanno la facoltà di ampliare o ridurre, con propria ordinanza, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici. In caso di improvviso calo delle temperature sarà quindi possibile, con un ulteriore atto, anticipare di qualche giorno l'accensione.
A Coriano gli impianti di riscaldamento potranno dunque essere accesi dal 3 novembre 2022 al 7 aprile 2023, per un massimo di 13 ore giornaliere. La durata giornaliera di attivazione degli impianti è compresa tra le 5 e le 23. Nel periodo di funzionamento degli impianti, la media ponderata delle temperature dell'aria non deve superare, con le tolleranze previste dalla legge: 17°C negli edifici adibiti a attività industriali, artigianali e assimilabili, 19°C in tutti gli altri edifici.
"In considerazione del difficile periodo, crediamo sia opportuno cercare di utilizzare tutte le forme possibili di risparmio energetico -precisa il Sindaco Gianluca Ugolini -sia per un problema di costi, sia per il miglioramento della qualità dell'aria".