Sono stati 175 gli sfratti eseguiti con l’intervento della forza pubblica nella provincia di Rimini tra gennaio e novembre 2017. Pur in assenza del dato definitivo di dicembre – che si prevede comprenda una decina di atti – è già possibile confermare come prosegua la netta inversione di tendenza avviata negli ultimi due anni. Si tratta infatti del numero più basso di sfratti dal 2010 ad oggi: lo scorso anno furono 237, in calo rispetto al 2015 quando furono 248 e molto inferiori rispetto al 2014, quando si registrò un picco di 319 atti. Nel 2017 sono stati 41 gli interventi per la cosiddetta morosità incolpevole (ossia quando, a causa di gravi, l’affittuario non riesce a pagare il canone) per un totale di contributi di oltre 138 mila euro. Per quanto riguarda gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, nel corso del 2017 sono state 54 le nuove assegnazioni, mentre 13 le mobilità, cioè gli spostamenti tra alloggi nell’ambito dell’Erp. Complessivamente, dal 2009 al 2016 sono stati realizzati e consegnati 332 nuovi alloggi di edilizia convenzionata a canone calmierato (Viserba, Gaiofana, Orsoleto, Torre Pedrera, Viserbella, Via Toni, Tomba nuova) e 80 alloggi di edilizia residenziale pubblica (Viserba). L’albergo sociale infine è una sperimentazione che ha permesso in 5 anni di dare risposta a 40 nuclei familiari per un totale di 64 persone.
Cronaca
10:07 | 20/10/2017 - Rimini