E’ stato assegnato al raggruppamento temporaneo d’impresa rappresentato dalla mandataria ICI Italiana Costruzioni Infrastrutture l’appalto integrato in capo a PMR per la progettazione definitiva ed esecutiva e per la realizzazione del secondo stralcio del Metromare, che andrà a collegare la stazione di Rimini con il quartiere fieristico. Con una determina approvata ieri la società pubblica consortile, stazione appaltante del progetto, ha formalizzato l’aggiudicazione provvisoria al raggruppamento, adempiendo in questo modo con un mese e mezzo di anticipo agli obblighi fissati dalle norme del PNRR che finanzia l’opera per un valore complessivo di 60 milioni di euro (54 milioni + iva). In sede di valutazione, la commissione giudicatrice ha tenuto in considerazione tra i vari aspetti premianti l'offerta economica più vantaggiosa e la qualità delle soluzioni progettuali.
Con l’aggiudicazione si apre quindi una nuova fase dell’iter che porterà all’avvio dei lavori. Secondo le tempistiche dettagliate da PMR nel bando, l’aggiudicatario avrà sei mesi per terminare la progettazione (definitiva ed esecutiva) con l’inizio delle opere previsto per l’estate 2024. Una road map che stabilisce il completamento dell’infrastruttura al 30 giugno 2026, nei termini fissati dal PNRR.
Con la seconda tratta del trasporto rapido costiero si andrà a dare continuità al collegamento già operativo tra Rimini e Riccione attraverso la realizzazione di una infrastruttura in sede protetta lungo un percorso di circa 4,2 km, che permetterà di connettere la stazione ferroviaria di Rimini al quartiere fieristico. Sei le fermate intermedie tra i due capolinea: Principe Amedeo, San Giuliano, Rivabella, Sacramora, Popilia, Fiera Est-Teodorico, con un tempo di percorrenza della tratta stimato in 9 minuti, con frequenza di servizio di 5 minuti. A regime dunque si andrà a comporre un tracciato complessivo lungo 14 km, a connettere la fiera e il quadrante nord della città con la zona a mare sud fino a Riccione attraverso 23 fermate, con la possibilità di percorrere l’intera tratta in 31 minuti.
L’appalto integrato di PMR comprende anche la progettazione e la realizzazione delle sistemazioni urbane nelle aree dei capilinea e delle fermate intermedie, le connessioni ciclopedonali alle fermate, l’illuminazione della via di corsa, le opere a verde a compensazione e nel complesso tutte le opere necessarie ad un funzionale svolgimento dell’esercizio del servizio di trasporto pubblico.
“Arrivare all’aggiudicazione dell’appalto integrato in anticipo di 46 giorni rispetto al termine del 31 dicembre è un risultato non banale, soprattutto in considerazioni dei paletti sfidanti fissati dal Pnrr – sottolinea l’assessora alla mobilità Roberta Frisoni – Abbiamo quindi centrato un primo obiettivo che risponde alla volontà di portare a termine un’opera ritenuta di estrema importanza per potenziare l’accessibilità del quadrante nord della città, aumentare le connessioni del territorio, sviluppare la mobilità sostenibile e parallelamente accompagnare la riqualificazione e la rigenerazione degli spazi urbani interessati dal tracciato”.