Questa mattina, mercoledì 20 luglio, si è tenuto nella sede della CGIL di Rimini un incontro della segreteria confederale con la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Emma Petitti per fare il punto sulla situazione attuale, individuare i nodi e impostare una strategia comune per affrontare i prossimi mesi che metteranno a dura prova la tenuta sociale.
«In questo contesto di crisi sanitaria che si è trasformata in vera e propria crisi sociale ed economica, sentivo l’esigenza di questo confronto per percepire le principali criticità della situazione attuale da chi ogni giorno può fare da sentinella vigile nei vari comparti lavorativi – ha sottolineato Petitti –. E gli argomenti non sono infatti mancati per far sì che istituzioni e parti sociali possano intervenire andando a limitare problematiche che dal prossimo autunno si faranno sentire in maniera consistente. Gli scenari cambiano in continuazione ed è giusto mettere in campo nuove soluzioni. I temi all’ordine del giorno sono stati tanti: dall’emergenza salariale (da affrontare in ambito nazionale e locale) alla qualità del lavoro, dalla medicina territoriale alla legalità e l’utilizzo dei beni confiscati, senza dimenticare l’emergenza abitativa».
Il focus ha potuto toccare punto dopo punto diversi settori come quello manifatturiero o l’edilizia, affrontando tematiche trasversali che vanno dagli infortuni alle tipologie contrattuali in uno scenario che ci consegna per la provincia di Rimini il 53% di lavoratori part-time e che ha visto un aumento di assunzioni nei primi mesi del 2022, tuttavia per l’85% con contratti a tempo determinato.
«Il dialogo tra le istituzioni e le forze sociali è fondamentale – continua Petitti – e dobbiamo saper fare rete a livello regionale con il sindacato e con le amministrazioni comunali della provincia di Rimini, affinché gli obiettivi siano quanto più condivisi e affrontati in maniera strutturale, come abbiamo fatto in tutti questi anni attraverso il Patto per il Lavoro e per il Clima che ci ha permesso di condividere scelte strategiche e risposte alle nostre comunità».
«Momenti come quello di oggi, che nel territorio auspichiamo diventino strutturali anche con tutte le Amministrazioni comunali, sono necessari per confrontarsi sulle reali esigenze dei lavoratori, delle lavoratrici, delle pensionate e dei pensionati della Provincia ed assumere scelte conseguenti – ha commentato la segretaria generale della CGIL Rimini, Isabella Pavolucci –. In vista del prossimo congresso della CGIL i temi della coesione e della giustizia sociale saranno al centro della nostra azione».
Nei giorni scorsi Petitti ha fatto visita alla UIL e seguirà presto un confronto anche con Cisl Romagna.