La badante è ubriaca e tratta male prima la nonna poi aggredisce i Carabinieri

Doveva solo accudire e contribuire a far passare giornate serene e tranquille a una donna di Riccione, di 98 anni, purtroppo affetta da demenza senile. Invece questa badante era diventata una specie di diavolo. A volte era tanto ubriaca, da svenire e caracollare dentro il letto per ore. Anche i vicini di casa dell’anziana l’avrebbero vista strattonare e spintonare la signora inferma, che risulta presa a pugni su varie parti del corpo. Un comportamento inaudito, che ha provocato nella vittima un forte stato d’ansia e paura. E’ per questo motivo che i parenti della 98enne, insospettiti da quanto raccontato dalla congiunta, hanno domandato spiegazioni alla badante. Si tratta di una 55enne, origine moldava, assunta con regolare contratto. Dopo aver sentito le ragioni di quest'ultima, la famiglia della 98enne ha chiesto alla badante di fare le valige e a lasciarela casa in cui operava. Ma la Moldava ha dato in escandescenze, andandosi a barricare a chiave in una stanza della residenza. Così i poveri parenti, disperati da come strava trascendendo la situazione, si sono visti costretti a chiamare i Carabinieri. I militati della Radiomobile di Riccione quando sono giunta presso presso il luogo della chiamata, si sono ritrovati di fronte la badante ubriaca. Nella stanza da letto della stessa rinvenuta una bottiglia di vino da un litro e mezzo vuota. I comportamenti della badante ravvisati erano impacciati, con movimenti lenti ma aggressivi nei confronti delle forze dell'ordine. L'alito puzzava del tanto bere. Così gli operanti hanno fatto intervenire i sanitari del 118. A quel punto la Moldava è rientrata in casa di corsa salendo la rampa di scale che portano fino all’appartamento delle 98enne. I militari a quel punto sono riusciti a bloccarla, ma lei ha reagito con violenza: calci e pugni hanno raggiunto diverse volte i due carabinieri. Alla fine è stata bloccata e ammanettata, quindi condotta in caserma: la "violenta" è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, quindi denunciata a piede libero per i maltrattamenti nei confronti dell’anziana che doveva accudire. I due Carabinieri, feriti nel corso dell'arresto, sono ricorsi alla cure del pronto soccorso di Riccione, da dove poi sono stati dimessi con quattro giorni di prognosi ciascuno.