Al pari delle altre Fiere italiane e nel contesto dell’emergenza COVID-19, IEG – Italian Exhibition Group SpA ha deciso di fare ricorso al Fondo d’integrazione salariale (FIS). L’ammortizzatore sociale sarà attivo dalla giornata di oggi, lunedì 6 aprile, e si applicherà per le successive nove settimane su tutte le sedi di IEG, Rimini, Vicenza, Milano e Arezzo. IEG si è impegnata, a ulteriore garanzia delle risorse umane, ad anticipare l’erogazione del Fondo a tutti i lavoratori.
Sul tema FIS, IEG ha inoltre sottoscritto accordi con le OO.SS e le RSU/RSA delle sue diverse sedi societarie. La decisione del ricorso al FIS per i prossimi due mesi è stata determinata dallo spostamento della maggior parte degli eventi in precedenza in programma tra aprile e inizio maggio.
Saranno coinvolti tutti i 300 dipendenti della Società con percentuali e rotazioni programmate per garantire il pieno svolgimento delle attività di organizzazione degli appuntamenti in calendario a venire, a garanzia di sicurezza nelle relazioni con i clienti, della qualità dei prossimi eventi e di quella del business aziendale. Parimenti, il presidente, l’amministratore delegato e l’intero gruppo dirigente di IEG hanno deciso di autoridursi lo stipendio.
Ricordiamo che IEG aveva attivato fino dalla metà dello scorso marzo - ed ha tutt’ora in corso - lo smartworking per l’intero corpo dipendente con ottime risultanze.