Procede il programma di implementazione della rete di videosorveglianza diffusa sul territorio comunale, una delle azioni previste dall’Amministrazione Comunale con l’obiettivo di rendere sempre più capillare ed efficiente il presidio del territorio, mettendo a disposizione delle forze dell’ordine e della polizia locale una strumentazione tecnologicamente avanzata e funzionale. Nell’ultima seduta la Giunta comunale ha approvato il documento di indirizzo della progettazione (DIP) per i prossimi tre interventi di videosorveglianza che saranno realizzati nel 2024: ventiquattro nuove telecamere per un investimento complessivo di 315 mila euro.
Borgo Marina
Per la zona di Borgo Marina è prevista l’installazione di undici telecamere di controllo urbano distribuite in varie aree del quartiere individuate sulla base delle valutazioni del personale della Polizia Locale di Rimini e in condivisione con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Si tratta di telecamere panoramiche e brandeggiabili con alta capacità di dettaglio, collegate con rete fibra ottica comunale che prevedono un investimento di 100mila euro. La progettazione dell’intervento sarà completata entro la primavera, per poi procedere all’installazione.
Rotatoria di Via Montescudo e rotatoria via Aldo Moro
I prossimi mesi vedranno anche la realizzazione di impianti di videosorveglianza a copertura di due snodi viari lungo l’asse della statale 16: la rotatoria di Via Montescudo e la rotatoria di Via Aldo Moro-Cerasolo-SS16 (“rotatoria Valentina”). Per quanto riguarda il primo punto è prevista l’installazione di due telecamere Ocr per la lettura delle targhe e tre dispositivi per il controllo urbano collegati con fibra ottica (85mila euro). L’area della rotatoria di Via Aldo Moro sarà invece monitorata da tre telecamere Ocr a cui si integreranno altre cinque apparecchiature per il controllo urbano orientate sulla Statale 16 e sulla pista ciclabile e il sottopasso di via Tosca (130 mila euro). Anche in questo caso la progettazione si completerà per la primavera.
“Questi progetti – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli – fanno parte del programma di estensione del network di videosorveglianza che abbiamo avviato quest’anno e che continueremo a concretizzare anche nel 2024, anche ad integrare i diversi interventi di riqualificazione urbana in corso. A regime contiamo il prossimo anno di aggiungere un centinaio di telecamere alle circa trecento già attive e operative sul territorio. Una dotazione tecnologica importante, che si integra con il piano di potenziamento dell’illuminazione, a supporto della sicurezza urbana che interessa tutta la città, sia le zone maggiormente sensibili e frequentate, sia le aree a monte della Statale 16”.