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Cronaca 17:07 | 21/06/2024 - Rimini

La Lega contro Sadegholvaad sulla sicurezza: "E' in cortocircuito, scarica sul governo le colpe sue e del Pd"

“Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad è l’esempio clamoroso del cortocircuito del Pd e della sinistra sulla sicurezza. Ma è in buona compagnia: tutti i sindaci ‘simbolo’ della sinistra sono scivolati malamente su questo tema la cui soluzione è prioritaria per i cittadini e per le forze di centrodestra con la Lega in testa. Non a caso le città più insicure d’Italia Milano, Rimini, Roma, Bologna, Firenze sono tutte amministrate da sindaci ‘sinistri’. Ma guai a parlare a questi primi cittadini di sicurezza e di lotta al degrado e alla criminalità sempre più spesso straniera. Subito alzano gli scudi o negando l’emergenza o scaricando la responsabilità sul centrodestra al governo da poco più di un anno come fa Sadegholvaad. Un espediente ipocrita e facilmente smascherabile”.

Così in una nota il segretario provinciale della Lega Elena Raffaelli.

“Per la Giunta riminese come per le altre di sinistra il tema sicurezza è un tabù, soprattutto se connesso all’immigrazione irregolare e alle famigerate bande giovanili sempre più formate da stranieri o italiani di seconda o terza generazione. Negli ultimi anni la Lega ha costantemente messo al centro dell’agenda politica i problemi di sicurezza contrastata dal Pd e dai suoi alleati. Incredibile che oggi Sadegholvaad solleciti i Comitati di cittadini giustamente esasperati e preoccupati di sottoscrivere una petizione per chiedere al Governo l’invio di più forze dell’ordine senza assumersi alcuna responsabilità per non avere messo a punto un piano credibile per la sicurezza urbana in modo da scovare le sacche di degrado, di abbandono e di violenza in città. Ricordiamo infatti un Sadegholvaad che appena due anni fa negava che Rimini fosse una città insicura. Sono 70 anni che a Rimini il potere è in mano al Pd, partito che per un decennio ha governato anche il Paese: l’insicurezza è aumentata, come l’illegalità diffusa e l’immigrazione irregolare. Il Governo sta già provvedendo e invierà nei prossimi giorni 300 unità, ci dica il sindaco di Rimini cosa intenda fare per quanto gli compete in tema di controllo del territorio e di sicurezza urbana, quante forze di Polizia locale impiegherà e se le doterà finalmente di strumenti efficaci come il taser”.