Ha tentato di aprire nonostante i divieti imposti da Governo e Regione nei provvedimenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus, ma è stato prontamente controllato e sanzionato dalla Polizia Locale di Riccione. E’ successo ieri mattina in viale Dante, dove un negozio gestito da un cittadino del Bangladesh aveva messo in strada espositori con merce extra alimentare, come custodie per cellulari, parti elettroniche e varia cartoleria. Il titolare è stato quindi sanzionato (400 euro di multa) e il negozio chiuso dalla Polizia Locale proprio perché, nonostante i divieti, aveva tentato l’apertura sperando di non incappare in controlli. “Il nostro plauso va all’impegno costante sul territorio di Riccione messo in campo in questi giorni di emergenza sanitaria dalla Polizia Locale”, hanno detto il sindaco di Riccione e l’assessore alla polizia municipale e sicurezza Elena Raffaelli. “In circostanze così difficili e particolari, i nostri agenti si adoperati in ogni maniera per garantire la sicurezza della città di Riccione - ha detto la Raffaelli - ma anche a dare una mano alle persone in difficoltà, ad informare i cittadini, a rispondere ad ogni telefonata per richiesta chiarimenti o richieste di aiuto. Hanno lavorato per la chiusura delle strade secondarie, hanno approntato i controlli per le uscite senza motivazioni o urgenze, hanno verificato le norme di sicurezza nei supermercati, hanno distribuito i vademecum dell’Asl alle attività autorizzate all’apertura, hanno pattugliato le spiagge e assicurato ai bagnini la sorveglianza. Insomma, la Polizia Locale è stato un pilastro fondamentale per il territorio in questi tempi di coronavirus, da tutta l’amministrazione di Riccione un ringraziamento alle donne e agli uomini del corpo”.
Cronaca
20:05 - Romagna