È stato individuato fra le opere di somma urgenza nel piano degli interventi approvati dall’ordinanza n. 19 del 2024 del Commissario straordinario alla ricostruzione nel territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche, colpite dall’alluvione dello scorso anno. Si tratta del completamento del canale scolmatore del rio Raibano, il corso d’acqua composto da diversi rami che corrono, anche interrati, in territorio corianese e riccionese con foce nel rio Melo. L’inserimento dell’opera di somma urgenza nel piano della ricostruzione è avvenuto a fronte della specifica segnalazione effettuata dal Consorzio di Bonifica della Romagna, che aveva già proposto in passato l’intervento sui più idonei canali di finanziamento regionali. Per la realizzazione del prolungamento del canale scolmatore, l’ordinanza del Commissario straordinario ha stanziato 2 milioni di euro. La stazione appaltante dei lavori è lo stesso Consorzio di Bonifica della Romagna che ha già provveduto ad affidare l’incarico per la stesura del progetto esecutivo.
“Viene finalmente data risposta a un’emergenza, quella delle alluvioni, che più volte ha colpito il territorio di Raibano - osserva l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola -. Gli allagamenti dello scorso anno avevano colpito duramente questo quartiere che ora, grazie a questo intervento, viene messo in sicurezza”.
Il progetto riguarda il prolungamento del canale scolmatore del Rio Raibano sul territorio del comune di Coriano, un’opera importante di messa in sicurezza idrogeologica di un’ampia porzione del bacino idrografico sotteso, a favore della sicurezza idraulica anche del territorio comunale di Riccione. I benefici di quest’opera ricadranno infatti in maniera importante sulle aree comprese tra i viali Fossombrone, Marche, Falconara e Raibano, più volte interessate dalle esondazioni del sistema idraulico che afferisce al canale consorziale attraverso il reticolo fognario e minore e, in ultimo, per effetto del recente evento alluvionale del maggio 2023.
“Ben vengano tutte le opere che servono a mettere in sicurezza parti di territorio soggetti ad allagamenti e disagi per le popolazioni - afferma l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Coriano, Roberto Bianchi -. I lavori interesseranno prevalentemente il comune di Coriano in via Raibano, zona inceneritore, con inevitabili modifiche alla circolazione dei mezzi pesanti diretti all’impianto. Confidiamo che nello sviluppo della progettazione esecutiva ci sia la capienza necessaria per eseguire anche interventi di adeguamento su altre criticità del bacino insistenti nel comune di Coriano”.
Il prolungamento del canale fa parte della seconda tranche delle opere idrauliche concluse con un primo stralcio funzionale nel 2006 dal Consorzio di Bonifica della Romagna, in seguito all’alluvione del 1996, per la messa in sicurezza dell’area a valle del casello dell’A14 tra i viali Dell’artigianato, Del progresso ed Empoli.
L’attuale progetto del nuovo canale scolmatore prevede l’ulteriore intercettazione del ramo di viale Dell’ecologia del rio Raibano con l’alleggerimento dei tratti che scorrono interrati sotto aree urbanizzate della zona artigianale di Riccione, compresa tra i viali Fossombrone, Marche, Falconara e Raibano.
La condizione idraulica delle aree interessate, caratterizzata per lo più da tombinamenti di piccole dimensioni e dall’interramento dei canali in aree fortemente urbanizzate, ha fatto propendere per la decisione di creare un canale scolmatore nel territorio del comune di Coriano con lo scopo di diminuire la portata del rio Raibano a monte della zona urbanizzata di Riccione in occasione di eventi di piena significativi. Una volta conclusa la progettazione esecutiva nel corso del 2024, il Consorzio di Bonifica darà l’avvio ai lavori, fondamentali per la sicurezza idraulica del territorio.