Le macchinette automatiche della Perla Verde, almeno per ora, possono stare tranquille. I Carbinieri di Riccione hanno finalmente identificato lo scassinatore seriale che si muoveva a Riccione. Si parla di almeno cinque furti, dall’uomo raggiunto nel carcere di Torino, dove si trova detenuto per altri reati, da un’ordinanza di custodia cautelare emessa in carcere e richiesta dalla Procura della Repubblica di Rimini. A suo carico ci sono indizi molto validi, che fanno ipotizzare l'attuale indiziato, sia l’autore dei furti commessi a danno di distributori automatici di bevande e cibi. Una raffica di rapine commesse lo scorso inverno, a novembre, in diversi punti della cittadina rivierasca. Il soggeto in pochi minuti riusciva a scassinare le macchinette, a portare via il denaro dai portasoldi, poi scappare a gambe levate I Carabinieri si erano attivati a lungo per cercare il colpevole, ma nonostante abbiano svolto anche diversi interventi tempestivi, a colpi appena intrapresi, non erano mai riusciti a sorprenderlo il ladro. I militari hanno indagato con perizia e attenzione sugli indizi raccolti sul posto. Molte anche le indagini tecniche. Solo in questo modo, alla fine, si è riusciti ad arrivare al presunto colpevole, che nel frattempo era finito "ingabbiato" in Piemonte.