Entro la fine del 2022 il Comune di Santarcangelo rinnoverà circa il 20% del personale tra sostituzioni di pensionamenti, mobilità e nuove figure individuate nel Piano triennale di fabbisogno del personale 2022-2024 approvato dalla Giunta negli scorsi giorni.
Tra le nuove figure introdotte, l’Amministrazione comunale aprirà entro l’anno le procedure per l’individuazione di un responsabile gare e appalti, categoria D: un ruolo determinante e strategico che dovrà collaborare con la Centrale unica di committenza dell’Unione di Comuni e con la Stazione unica appaltante della Provincia di Rimini di cui il Comune si avvale.
Questa posizione si aggiunge alle altre sette in servizio nel Settore Amministrazione le cui procedure di selezione sono nella maggior parte dei casi già concluse: cinque categorie C negli uffici Ragioneria, Sportello al Cittadino, Segreteria generale, Protocollo e due categorie D per ufficio scuola e staff politiche europee.
Accanto alla stabilizzazione di un tecnico di categoria C, nel settore territorio è prevista la sostituzione di cinque figure fra pensionamenti e mobilità: proprio in questi giorni sono in corso le procedure di reclutamento, espletate secondo le disposizioni del Decreto legge 80/2021 “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”. In questo caso, il procedimento prevede la formazione di un elenco di idonei – senza ordine di merito – al quale potranno attingere tutti gli enti dell’Unione di Comuni, per assunzioni a tempo determinato e indeterminato.
Per il settore territorio è inoltre aperta fino al 5 settembre la procedura per il conferimento dell’incarico dirigenziale a tempo determinato e pieno ai sensi dell’articolo 110 comma del Testo unico degli enti locali: il bando e il modulo di domanda sono pubblicati sul sito www.comune.santarcangelo.rn.it/concorsi/concorsi. Stessa tipologia di selezione per il dirigente unico dell’Unione di Comuni, ma in questo caso le candidature si sono chiuse a inizio luglio mentre nelle prossime settimane inizieranno i colloqui.
Nel corso del 2022 sono anche programmate quattro progressioni verticali, da categoria C a D: anche queste, in seguito a semplificazioni normative, terranno conto non solo dei titoli, ma anche di competenze e anzianità di servizio.