Il Comune di Bellaria Igea Marina ha ufficialmente aderito, in qualità di partecipante istituzionale, alla FIDER - Fondazione Italiana Disabilità e Riabilitazione: il passo formale è stato compiuto nella giornata di ieri, con il voto favorevole espresso all’unanimità dal Consiglio Comunale. Una seduta straordinaria che l’Amministrazione ha convocato quale gesto simbolico presso i locali di Luce sul Mare, società cooperativa sociale che diede vita a FIDER nel 2010. Una fondazione di matrice scientifica, creata allo scopo di dare un giusto seguito alle esperienze maturate da Luce sul Mare nella gestione dei servizi a sostegno della disabilità e nel campo della riabilitazione. Negli anni, FIDER si è consolidata quale soggetto catalizzatore rivolto a enti, associazioni e privati interessati a sviluppare nuovi percorsi di ricerca a favore di coloro che maggiormente hanno bisogno di cure. Quella cosiddetta disabilità complessa a cui Luce sul Mare dedica quotidianamente attenzioni e competenze, aspetti riabilitativi e sanitari integrati grazie a FIDER dalla promozione di manifestazioni, convegni e dibattiti culturali, dalla pubblicazione di libri e riviste, nonché da attività di divulgazione e sensibilizzazione. “Il Comune di Bellaria Igea Marina è ora parte di tutto questo”, le parole del Sindaco Filippo Giorgetti. "Siamo orgogliosi che la nostra Amministrazione abbia compiuto un passo il quale lega ulteriormente la città a Luce sul Mare, un passo condiviso all’unanimità dai consiglieri presenti, compreso il gruppo consigliare di minoranza guidato da Gabriele Bucci. Luce sul Mare è un’eccellenza assoluta del nostro territorio, probabilmente la realtà sociale più importante che esso accoglie. Una struttura che, in oltre quarant’anni di storia, ha portato la cura della fragilità su una dimensione nuova e innovativa, ponendo sempre “la persona" davanti al “paziente", rappresentando un esempio positivo e una testimonianza culturale preziosa per tutta la comunità di Bellaria Igea Marina. E che con la Fondazione FIDER è in grado di portare trasversalmente il suo bagaglio di esperienze a tutti i portatori di interesse pubblici e privati, secondo quei principi di sussidiarietà e valorizzazione del terzo settore”, conclude il primo cittadino, "in cui l’Amministrazione Comunale si riconosce pienamente.”