La storia è quella nota con un unico protagonista, one man show come dicono gli americani. Ma sta per concludersi anche se già un'altra volta in passato aveva annunciato di tirare i remi in barca e poi non lo ha fatto. I riflettori si accendono di nuovo su Michele Duilio Rinaldi, mitico bagnino latin lover, strenuo difensore dei "birri" di una volta, ultimo esemplare di una razza di cucadores che non esiste più. Originario di Rimini, residente alla Cagnona di Bellaria Igea Marina Michele Duilio si appresta a vivere l'ultima stagione "in pedana". Per pedana s'intende on the beach, sulla spiaggia a cercare ragazze da conoscere con cui farsi fotografare, regalare loro la maglietta autografata, portarle a fare un giro sul moscone a 5 stelle e mezzo e brindare con loro nel segno dell'amicizia, dell'eleganza, della classe e della simpatia. Perché il nostro eroe, giunto all'85esimo anno di una carriera estenuante di playboy, ora non ne ha più. Ma è esempio per i più giovani nel conquistare la turista di passaggio o la ragazza che fa colpo. Ultima stagione, annuncia in un manifesto fotografico che raccoglie i ricordi più belli e gli incontri avuti in spaggia la scorsa estate. Per la nuova ed ultima è pronto, attende solo sole e caldo che sono i suoi compagni di viaggio. Poi cappellino, canottiera, attrezzi del mestiere (dalla mitica corda alla rete, dal metro al pennello...) saranno tutt'uno con lui per l'ultima estate da latin lover. Sarà vero? Lui sorride, gli occhietti gli si accendono e le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Tin bota!
(Nella foto Cesari Michele Duilio Rinaldi riceve il Premio Panzini e "aggancia" le due dame...)