Il nome di Yuri Romanò si aggiunge alla lunga lista di atleti che Riccione onora per meriti sportivi e per l’impegno profuso come grande esempio per i giovani e per tutta la comunità. Questa mattina, l’opposto della nazionale italiana di pallavolo maschile ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo” nella sala di rappresentanza in Municipio alla presenza della sindaca di Riccione Daniela Angelini, dell’assessore allo Sport Simone Imola e del presidente del consiglio comunale Simone Gobbi. Romanò dalla scorsa estate è diventato cittadino riccionese e ha comprato una casa in città.
“Siamo davvero onorati di averti come nostro cittadino – gli ha detto la sindaca Daniela Angelini alla consegna della pergamena -. È bello vedere che tu abbia scelto Riccione per la tua famiglia, ora che sei diventato papà”. “Riccione è una bellissima città - ha sostenuto Romanò -. Qui si vive davvero molto bene”.
“Sono particolarmente felice di avere Yuri come cittadino riccionese – ha poi aggiunto il presidente del consiglio comunale Simone Gobbi -. Sono un suo tifoso e seguo la nazionale italiana di pallavolo tutt’ora campione del mondo. Yuri rappresenta un grande esempio per i giovani e per tutti noi. Dalla serie A2 alle medaglie d’oro conquistate agli Europei del 2021 e ai Mondiali del 2022, ha saputo credere nel suo sogno senza mai arrendersi. Questo è lo stesso messaggio che la nostra città promuove, e che abbiamo celebrato lo scorso weekend durante il 102esimo compleanno di Riccione con lo slogan ‘Sogna, Riccione sogna’”.
La cerimonia si è conclusa con una piacevole conversazione sulla pallavolo. L’assessore allo sport Simone Imola ha chiesto a Yuri informazioni sulle Olimpiadi di Parigi, mentre Simone Gobbi ha ricordato la spettacolare finale dei Mondiali del 2022 tra Italia e Polonia. La società Riccione Volley si è presentata all’atleta attraverso il suo vicepresidente, Lorenzo Perlini.