Gli ospedali di Rimini e Parma protagonisti dell'iniziativa "Natale in Pediatria". Si tratta di una iniziativa solidale del Settore Giovanile e Scolastico FIGC - ER e della Regione Emilia-Romagna, promossa nell'ambito delle attività solidali svolte, congiuntamente, durante tutto l’anno.
In occasione delle prossime festività natalizie, sabato scorso, 12 dicembre, la FIGC e la Regione hanno fatto visita ai due importanti ospedali del territorio per donare gadget, palloni e maglie della Nazionale Italiana ai giovani pazienti dei reparti di pediatria. La delegazione è giunta a Rimini alle 9:30, presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica. A guidarla il coordinatore regionale FIGC Massimiliano Rizzello che ha voluto ringraziare la sensibilità dimostrata dalla Regione e la struttura ospitante per l’evidente qualità del lavoro svolto ogni giorno, ed il capo della Segreteria Politica del Presidente della Regione Giammaria Manghi, che ha invece portato il saluto del presidente Stefano Bonaccini rimarcando la vicinanza dell’ambito sportivo e quello sanitario e l’importanza del lavoro quotidiano dei medici e degli operatori sanitari anche in ambienti extra Covid. Sempre presente anche il Responsabile Regionale Area Medica FIGC Luca Perazzo.
Ad accogliere la delegazione presso l’Ospedale Infermi erano presenti il direttore medico del Presidio Catia Drudi, la responsabile della struttura semplice di Oncoematologia Pediatrica dell'Ausl Romagna Roberta Pericoli e l’assessore allo Sport del Comune di Rimini Gianluca Brasini che ha voluto ricordare l’importanza dello sport come veicolo di speranza a maggior ragione in momenti in cui il rischio dell’abbandono dell’attività fisica è quotidiano.
La dottoressa Pericoli ha tra l'altro evidenziato quanto "lo sport sia importante per questi ragazzi. Il periodo di malattia rappresenta uno stop all'attività sportiva, ma noi cerchiamo di far sì che questo stop sia il più breve possibile. Stiamo tra l'altro lavorando ad un progetto proprio sull'importanza del mantenimento dell'attività motoria per la cura e la guarigione".
Grande commozione durante la consegna dei gadget a due ragazzi in cura, che simbolicamente rappresentavano tutti quelli seguiti dall'Oncoematologia pediatrica riminese. Il sobrio momento si è svolto nel massimo rispetto delle linee guida per il Covid.