Questa mattina (mercoledì 21 agosto) il sindaco Filippo Sacchetti, la vice sindaca Michela Mussoni e i tecnici comunali hanno effettuato un sopralluogo presso il cantiere della palazzina B della scuola Saffi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
“Nemmeno un mese dopo il nostro insediamento – afferma il sindaco Filippo Sacchetti – abbiamo appreso dell’accumulo di ritardo al cantiere della Saffi che avrebbe ostacolato il ritorno in classe a settembre. Da quel momento, insieme alla vice sindaca Mussoni, a tutta la Giunta e ai tecnici comunali, non è passato un giorno in cui non ci siamo impegnati per far ripartire i lavori, con una serie di sopralluoghi al cantiere, effettuati a cadenza quasi giornaliera, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e sollecitare la ditta a cui è stato affidato l’incarico affinché acceleri il più possibile”.
“Nel frattempo, dopo un primo confronto all’inizio del mese, abbiamo nuovamente convocato i rappresentanti dei genitori per martedì 27 agosto” prosegue il sindaco. “L’incontro servirà a fornire un aggiornamento rispetto al cantiere, a presentare il risultato delle verifiche in merito alle soluzioni alternative che ci sono state richieste dai genitori stessi e a prendere una decisione definitiva che tenga conto delle necessità delle famiglie e dei ragazzi, nonché dell’adeguatezza della soluzione temporanea dal punto di vista didattico, in termini di fattibilità di tempo e risorse”.
Nel corso del primo incontro tra Amministrazione comunale e rappresentanti dei genitori, sindaco, Giunta e tecnici avevano illustrato la proposta di ricollocamento delle classi della palazzina B, progetto che prevede lo spostamento di sei classi (tre seconde e tre prime) alla scuola primaria Pascucci e delle restanti quattro (tutte terze) alla scuola primaria Ricci di San Vito.
Prima dell’incontro erano già elaborate anche le possibili soluzioni relative al trasporto, concordate con Start Romagna: senza rilevanti variazioni negli orari di partenza e arrivo né spese aggiuntive a carico delle famiglie, un mezzo dedicato sarebbe infatti a disposizione degli studenti destinati a San Vito sia per l’andata che per il ritorno da scuola, mentre per gli alunni trasferiti alla Pascucci sarebbe sufficiente restare sull’autobus una fermata in più per raggiungere piazza Ganganelli.
I rappresentanti dei genitori avevano però manifestato l’esigenza di mantenere l’attività didattica nel capoluogo, chiedendo all’Amministrazione comunale di valutare soluzioni alternative tra cui l’installazione di strutture prefabbricate nel giardino della scuola Franchini.
Oltre a un aggiornamento sui lavori, l’incontro in programma martedì 27 agosto avrà l’obiettivo di rendere conto delle verifiche effettuate dagli uffici comunali rispetto alla fattibilità delle alternative e di confrontarsi in merito all’eventuale servizio di trasporto per i ragazzi e le ragazze che potrebbero essere trasferiti alla scuola Ricci di San Vito.