“La situazione sicurezza in Romagna rimane incandescente. Abbiamo appreso con preoccupazione dell’ennesima aggressione avvenuta ai danni di un professionista bellariese minacciato con un coltello da un rapinatore. La nostra totale vicinanza all’aggredito e a tutte le persone che quotidianamente sono assalite da balordi e criminali anche per pochi spiccioli o perfino solo per seminare panico. Noi stiamo con le vittime di questi reati. Oggi i nodi stanno venendo al pettine: stiamo pagando le conseguenze del diffuso lassismo e dei fallimenti in tema di sicurezza imposti per anni da governi e amministrazioni guidati da una sinistra che tuttora è sempre pronta a difendere, giustificare e tutelare chi commette reati e, dall’altro lato, è altrettanto veloce a colpevolizzare le Forze dell’Ordine e a criticare qualunque iniziativa securitaria che abbia come obiettivo colpire chi mette a rischio la vivibilità delle nostre città. Sul tema sicurezza la Lega non si è mai tirata indietro: abbiamo le carte in regola provate dal nostro costante impegno e dai successi che solo Matteo Salvini ha saputo raggiungere quando era ministro dell’Interno”.
Così Jacopo Morrone dopo i fatti accaduti ieri sera e riportati da Geronimo News.