I mercati di Rimini e i posteggi isolati continueranno a svolgere la propria attività secondo le modalità di presidio, di allestimento, vendita e comportamentali definite già dal Comune di Rimini il 27 ottobre scorso con un’apposita ordinanza che individuava tutte le misure necessarie per impedire fenomeni di assembramento e garantire, con il rispetto del distanziamento interpersonale e delle procedure igienico-sanitarie necessarie, il contrasto alla diffusione del contagio COVID-19, e sostanzialmente in maniera analoga a quanto dettato in merito all’esercizio delle attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche o private dall’Ordinanza del Presidente della Regione Emilia Romagna emanata il 12 novembre 2020.
Già nella propria ordinanza, infatti, il Comune di Rimini ha prescritto una serie di misure relative alla predisposizione dei posteggi e delle aree mercatali con il posizionamento della cartellonistica informativa ed eventuali percorsi consigliati, nonché le indicazioni comportamentali (sia in ambito generale che all’interno dei posteggi) e il presidio da parte di personale dedicato nei mercati di mercoledì e sabato del centro.
Definiti nell’ordinanza anche i provvedimenti che saranno adottati in caso di violazione dei comportamenti prescritti che comporteranno per gli operatori la sospensione immediata dell’attività con chiusura del posteggio.
E’ alla luce di queste disposizioni che è stata programmata un’implementazione dell’attività di controllo sia da parte del Cocap, la società incaricata della gestione dei servizi di mercato nel Comune di Rimini, che si avvarrà della collaborazione anche di forze della vigilanza privata, che della Polizia locale di Rimini che, anche a seguito dei controlli effettuati nelle scorse settimane, provvederà ad accrescere la propria presenza nei vari mercati ambulanti cittadini.
Analoghe disposizioni sono state adottate anche per il mercato agricolo riservato alla vendita diretta di prodotti agricoli che si tiene nella giornata di venerdì nell'area parcheggio pubblico “ex Sartini”, che dovrà svolgersi nel rispetto di una serie di condizioni come la realizzazione di una perimetrazione e di un unico varco di accesso separato da quello di uscita, nonché la predisposizione di una sorveglianza pubblica o privata che verifichi le distanze sociali e il rispetto del divieto di assembramento.
Come previsto nell’ordinanza regionale anche l’attività di commercio su aree pubbliche è sospesa nelle giornate festive ad esclusione per la vendita di prodotti del settore alimentare.