"Miracolo" di Geronimo: dopo la pubblica denuncia, il vetro dimenticato subito raccolto

Alle 14.26 di ieri, 14 luglio, pubblicavamo sul nostro quotidiano online condividendo l'articolo su un paio di gruppi facebook di Bellaria Igea Marina la notizia del cassonetto del vetro in via Fermignano strapieno di pericolosi resti e in uno stato di totale abbandono da almeno un paio di mesi. La ditta incaricata della raccolta non veniva a svuotarlo. Da qui un appello, oltreché a Hera e alla sua concessionaria sul territorio, anche alle istituzioni (sindaco e assessore all'ambiente in primis) perché a fronte di salatissime cartelle esattoriali della Tari arrivate in queste giorni a casa dei residenti corrispondesse anche un servizio degno di tale nome.

Bene, non ci crederete ma nel giro di meno di 24 ore il cassonetto del vetro è stato svuotato, tutti i residui di cocci e bottiglie sono stati raccolti da terra e finalmente da oggi si può tornare a differenziare secondo gli orari ed i turni stabiliti. Un miracolo? No, ovvio. Ma perché si deve intervenire solo dopo che la notizia è stata diffusa? Perché un lavoro che deve essere preciso e puntuale non viene svolto in tale maniera? Questo i cittadini si chiedono. Altroché rifiutologo, basta telefonare alla nostra redazione o spedire una mail con foto che tutto si risolve in poco tempo. E senza costi...