Prosegue l’iter per il completamento del tracciato ciclopedonale lungo il tratto urbano della via Emilia: si è svolta nei giorni scorsi, infatti, la firma dell’accordo, derivante da obblighi urbanistici, tra Amministrazione comunale e l’impresa Iniziative Romagna, che cederà gratuitamente l’area adiacente alla via Emilia compresa tra la rotatoria di via Tosi/Strada di Gronda fino a poco prima dell’incrocio con via Bornaccino.
Prima della cessione effettiva delle aree, la società privata dovrà provvedere al completo rifacimento della ciclabile che, insieme al tratto che sarà realizzato nell’ambito del Pua Paglierani, andrà a congiungere la ciclabile di Santa Giustina con quella esistente all’altezza di via Piadina. Quest’ultima – realizzata da Anthea – prosegue fino a via Montevecchi, per poi raggiungere, in futuro, Savignano.
Circa 150mila euro il valore delle dotazioni pubbliche – tra costo del terreno e delle opere per la realizzazione della ciclabile – che entreranno nella proprietà dell’ente e della collettività, a cui si potranno aggiungere ulteriori interventi di messa in sicurezza per circa 50mila euro. I lavori, sia per il tratto adiacente la rotatoria con via Tosi, sia per quello relativo al Pua Paglierani, inizieranno entro l’autunno 2024.
Sempre in tema di mobilità sostenibile e sicurezza stradale, nei giorni scorsi il sindaco Sacchetti ha effettuato un sopralluogo a San Vito, sui cantieri della rotatoria tra le vie Tosi, Vecchia Emilia e SP136 “Santarcangelo Mare”, nonché della ciclabile che completa il collegamento della frazione con il Capoluogo. A partire dalle ore 17 di lunedì 15 luglio, la rotatoria che collega la Valmarecchia con l’autostrada e il mare sarà riaperta completamente alla circolazione, mentre nei prossimi mesi andranno avanti gli altri interventi collegati, tra cui il più importante è la prosecuzione della pista ciclabile lungo la via Vecchia Emilia fino al tracciato del “Borghetto”. Le opere sono finanziate dal Comune di Santarcangelo (che ha assunto anche il ruolo di stazione appaltante), dal Comune di Rimini – competente per la Direzione Lavori – e dalla Provincia di Rimini.
A buon punto anche il percorso ciclopedonale che collegherà il centro della frazione di San Vito con il tratto già esistente, che attualmente termina all’inizio del viale alberato: dopo i lavori in via Don Luigi Sturzo, il cantiere si è ora spostato proprio nel viale alberato di via San Vito, dove sono già stati sistemati buona parte dei cordoli e delle fondamenta.
“L’acquisizione dell’area lungo la via Emilia è uno degli ultimi tasselli del collegamento ciclopedonale lungo uno degli assi principali della città – dichiara il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti – realizzato in larga parte attraverso gli accordi urbanistici con i privati”.
“L’obiettivo è quello di continuare a investire sul potenziamento delle reti ciclabili – conclude il sindaco Sacchetti – promuovendo stili di vita salutari e sostenibili e al tempo stesso garantendo la massima sicurezza a chi si muove in città in bici e a piedi: con queste premesse prende forma quella città dei 15 minuti per cui abbiamo lavorato e continueremo a lavorare nei prossimi anni”.
“Con l’eliminazione di questo impianto semaforico, frutto di un importante percorso condiviso – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rimini, Mattia Morolli riguardo alla rotatoria – abbiamo messo in sicurezza un tratto importante di collegamento tra i territori dei due comuni. Un necessario miglioramento della circolazione stradale, che consentirà di fluidificare il traffico sulla Tolemaide e collegare più agevolmente gli abitati di Casale San Vito e Santa Giustina con il centro di Santarcangelo.”