Vissute ore di terrore a Cattolica. Lui voleva suicidarsi e stava convincendo la moglie a fare lo stesso. Nelle case popolari di Piazzale Kennedy è successo anche questo. Un uomo di 56 anni faceva "l'elastico" appoggiato al proprio balcone e guardando il vuoto. Coinvolta nel gesto anche la moglie. Sono due stranieri. Lui nordafricano e la donna di 43 anni, urlavano frasi incomprensibili sui passanti che stavano transidtando sotto di loro,davanti ai 5 figli piangenti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Cattolica, che hanno subito allertato anche i vigili del fuoco e il 118. Da più giorni i vicini non vedevano nessun componente della famiglia, oltre a marito e moglie anche cinque figli di cui 3 minorenni, uscire dall'abitazione. Dall’interno della casa usciva solo musica ad elevatissimo volume, ma nessun altro segno vitale.
I Carabinieri una volta giunti sul posto, hanno iniziato una una specie di trattativa con il marito, il quale si rifiutava di aprire la porta per permette ai carabinieri di verificare che tutti all’interno stessero bene. Le trattative, anche con il coinvolgimento di alcuni conoscenti dell’uomo e l’aiuto del personale dei Servizi Sociali, sono andate avanti per due ore. Nel frattempo i vigili del fuoco avevano predisposto il cuscino gonfiabile sotto il terrazzo. Finalmente il nordafricano si è calmato e si è convinto ad aprire la porta. Al’interno, fortunatamente, tutti i familiari stavano bene anche se in uno stato di profondo disagio fisico e psicologico: da giorni, la famiglia non si alimentava in modo appropriato, complice il crollo mentale del 56enne ed i fortissimi dissidi con la moglie. Una volta risolta la cosa in "bonis" il 56enne ha deciso di farsi ricoverare presso il Reparto di Psichiatria di Rimini, mentre la donna è stata sottoposta ad accertamento sanitario obbligatorio. I figli sono stati affidati a parenti dei due, in attesa di eventuali decisioni da parte dei Servizi Sociali.